lunedì 22 settembre 2008

Il business del tango

Sarà complice la moda, magari alimentata da musiche di tango utilizzate in noti spot tv o anche da continui riferimenti nei media, ma pare che il tango stia vivendo un momento di riscoperta da parte del grande pubblico.
Probabilmente è ancora identificato dai più come un ballo un po' antico e formale, con la rosa tra i denti, dove si tengono le teste lontane come se il partner puzzasse, una versione stereotipata ben lontana dal nostro tango. In ogni caso, il business è inevitabile, è quindi inevitabile il fiorire di milonghe organizzate, e anche di maestri (argomento anche questo che meriterebbe un post a parte).

La concorrenza tra organizzatori è serrata e probabilmente lo sarà sempre di più, in fondo i giorni utili della settimana non sono poi così tanti e, nonostante tentativi di far collaborare le scuole di tango (che sono tra i principali promotori delle milonghe), ci pare che le sovrapposizioni di milonghe organizzate siano sempre più frequenti.

Chi, con impegno e dedizione, organizza milonghe a pagamento offre ovviamente un servizio importante, però non sempre fa i conti con un principio semplice ma fondamentale: IL TANGO APPARTIENE A CHI BALLA, più che a chi organizza.
Puoi offrire il locale più bello e figo del mondo, il vero spettacolo di ogni milonga sono sempre e solo i ballerini che la riempiono.
In parole povere, il milonguero non può essere considerato un semplice cliente, per come la vediamo noi è qualcosa di più, dev'essere considerato piuttosto un ospite ed essere più coinvolto, perché, come già detto, la milonga in realtà la fa lui sudando in pista.

E' in questo contesto che si inserisce inevitabilmente la milongablitz.
Basta infatti che per una volta i tangueri decidano di andare a ballare gratis per strada, piuttosto che pagare una decina di euro e il castello delle milonghe a pagamento crolla.
Attenzione, non abbiamo nulla contro le milonghe organizzate, anzi quel poco che abbiamo imparato (poco poco davvero) lo dobbiamo in buona parte al fatto di averle frequentate assiduamente. Però non si può non notare come alcune scuole riescano ad esempio ad organizzare milonghe praticamente gratuite, anche in luoghi suggestivi, probabilmente l'indotto del bar e la pubblicità alle attività della scuola coprono le spese.

La pratica delle milongablitz, proprio per il fatto di essere un movimento spontaneo che non tiene conto del giorno della settimana, può avere quindi la funzione di calmierare i prezzi delle serate e anche per questo motivo che ben venga, nonostante qualche disappunto di chi organizza.

Concludendo, come sta avvenendo nel web, anche nel mondo del tango siamo in attesa del "2.0", il mondo dei tangueri è una community sempre più numerosa ed esigente, diventa quindi necessario creare social-network di condivisione piuttosto che ticket-network, per far crescere la pratica del tango e non pensare solo al business.

domenica 21 settembre 2008

Let's Dance!

Se stasera vi tangate addosso, se avete voglia di fare una milongablitz da qualche parte in città, scrivete un commento indicando il luogo in cui intendete fare il blitz (l'orario convenzionale se non specificato altrimenti è quello delle 21.30). Qualcuno vi risponderà, qualcuno magari si unirà a voi.
Considerate le condizioni meteo variabili a cui si va incontro è bene inserire il commento dopo le 20.00 del giorno stesso. Ovviamente potrete utilizzare questo post anche per verificare se oggi altri hanno già in mente di fare una milongablitz.

Blitz Map

Quella che segue è una lista di possibili luoghi per milongablitz a Palermo. Ci auguriamo che ne abbiate anche voi da suggerire, perché la città è grande e sicuramente ce ne sono sfuggiti tanti :-)
Per suggerirne di nuovi potete commentare il post o scrivere a milongablitz@gmail.com

Il criterio di classificazione si basa su alcuni parametri indicativi: il tipo di pavimentazione (ad es. "cemento"); il tipo di scivolosità o le condizioni (A = buono, B = decente, C sufficiente); la riservatezza del luogo (1 = luogo riservato, 2 = piuttosto esposto, 3 = molto visibile).
In pratica, un luogo classificato C3 è da considerarsi al limite della praticabilità, ciò non toglie che potrebbe essere molto suggestivo e meritare quindi una milongablitz.
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Blitz Fiamma - marmo A, riservatezza 2

Blitz Ungheria - marmo A, riservatezza 2

Blitz Poeti - marmo A, riservatezza 1

Blitz Sardegna - mattonelle B, riservatezza 2

Blitz Politeama - cemento B, riservatezza 3

Blitz Statua - cemento C, riservatezza 2

Blitz Matteotti - marmo B, riservatezza 2

Blitz Tribunale - marmo A, riservatezza 2

lunedì 8 settembre 2008

Le nuove T-shirt


In arrivo le nuove T-shirt ergonomiche per il tanguero e la sua compagna. Grazie ad un sistema brevettato di cuciture asimmetriche le maniche sono predisposte per stare comodamente con un solo braccio alzato. Finalmente mai più strane pieghe sulle spalle con il sistema "Easy Arm Up". Inoltre, solo nella versione uomo, il bordo interno della manica destra è dotato di pratico film anti-scivolo, eviterete così la spiacevole sensazione della manica che scivola, tirata via dalla vostra compagna quando vi stringe al braccio.

sabato 6 settembre 2008

Aiutoo, arriva la SIAE

Che succede se durante una milongablitz arriva la SIAE? Certo le leggi esistono e bisogna farci i conti. Infatti, anche se la milongablitz è un evento estemporaneo e nessuno risulta in effetti essere l'organizzatore la musica da qualche parte deve pur arrivare, se dall'autoradio o da uno stereo portatile comunque un proprietario c'è.
Vedo poche soluzioni, a meno che non si balli ogni coppia con lettore mp3 e sdoppiatore di cuffiette (ma in questo modo verrebbe meno la condivisione dell'evento con gli altri e poi la milonga non "girerebbe" bene).
Una possibilità è quella di smettere di ballare e scappare (o scappare continuando a ballare, consigliato solo ai più bravi), ma sinceramente non mi pare granché. Un'altra potrebbe essere quella di fare una colletta di pochi euro (in genere una ventina) e pagare la SIAE.
Avete altre idee in merito? Siete esperti di SIAE?

martedì 2 settembre 2008

Finalmente il kit, non uscite mai senza



Da oggi, solo a richiesta, è disponibile il nuovo kit del milonguero blitz.

Il kit comprende: la mascherinablitz per rendersi irriconoscibili agli occhi indiscreti delle telecamere urbane e negli scatti dei paparazzi sempre presenti in ogni milonga; una pratica tracollablitz per diffondere tango con il cellulare senza doverlo tenere in mano; una bustina pronto uso di talcoblitz per i pavimenti più difficili.

Prenotare il vostro blitz kit è facile, basta scrivere a all'indirizzo milongablitz@gmail.com inserendo nel soggetto la frase: voglio il kit, come ho fatto fin ora senza?

Considerato il numero sempre crescente di richieste, sia per questioni di costi che per privacy (non tutti vogliono fornire l'indirizzo postale), abbiamo deciso che ai non residenti nella nostra città sarà inviata via mail la versione stampabile e montabile del blitz-kit, comunque perfettamente funzionante. Grazie.

lunedì 1 settembre 2008

Tangarsi addosso

Quando succede che il tango si impossessa di te, della tua mente e del tuo corpo, allora non c'è più nulla da fare oltre che lasciarti andare al suo turbinio di emozioni e sensazioni.alcuni sintomi comuni sono rilevanti per riconoscere la sindrome tanguera: voglia incontenibile di ballare il tango sempre e ovunque. laddove sia impossibile ballarlo per vari motivi allora ci si accontenta di ascoltarlo; impossibilità di recepire la stanchezza fisica durante una milonga; necessità di improvvisare una milongablitz nel momento in cui ci siano tutti i fattori necessari a disposizione (partner, musica, spazio).capita così che ci si ritrova a ballare di notte, sul ponte di una nave la luna alta nel cielo, un cielo blu, il vento e l'ipod nelle orecchie. il resto del mondo tagliato fuori dai pensieri. un vortice di musica e passione, il sale nell'aria e la scia di schiuma bianca che insegue la nostra nave.ci si può ritrovare di giorno, sotto il sole caldo e bianco di giugno, nell'isola bianca di salina, con un disco suona dall'interno di una casa bianca e nel terrazzo, a piedi nudi, ballare. tutto silenzio intorno. il mare sempre cornice delle danze, che ci guarda con il suo luccichio scintillante da lontano.e il corridoio di casa, e la camera da letto e il balcone... ogni tanto ci scappa e se si non balla si finisce per tangarsi addosso...

Qualcuno si è mai tangato addosso e vuole raccontarlo qui? :)