Vi piacerebbe se, durante uno dei nostri blitz, dei maestri di tango offrissero una breve lezione gratuita a noi tangueri clandestini?
L'idea della LezioneBlitz è molto semplice: un incontro di una quindicina di minuti, durante una milongablitz, con un maestro di tango, su un tema scelto da lui.
Siamo convinti che al popolo dei tangueri non possa che far piacere l'idea, anche perché la milongablitz è trasversale e i partecipanti provengono un po' da tutte le scuole attive sul territorio. E per quelli che ancora non hanno deciso a che maestro affidarsi, beh, per loro potrebbe essere l'occasione giusta per scegliere.
Quindi, ecco l'appello ai maestri. Se sei un maestro di tango, se insegni in qualche corso o scuola di tango e vuoi partecipare all'iniziativa, batti un colpo! Comunica la tua adesione con un messaggio su Facebook o con una mail a milongablitz@gmail.com.
4 commenti:
Per me non è affatto una buona idea dedicare anche solo 15, 20 minuti per una lezioncina di tango. Per questo ci sono le sedi idonee, quelle giuste con dei veri maestri... Sempre più spesso, invece, mi capita di vedere in giro persone che si improvvisano o credono di essere maestri...! Mi dispiace dire tutto questo, ma io ho votato per il no. Mi troverò sicuramente in minoranza, ma se il Milongablitz deve essere uno stato d'animo come scritto dagli autori del blog e come voleva essere nelle intenzioni dei suoi creatori, assistere ad una mini-lezione di notte, per strada, mi sembra fuori luogo e fuori dallo spirito iniziale del MILONGABLITZ. I nostri incontri, conditi anche da un pò di cibo e con qualcosa da bere insieme, devono essere un'occasione soprattutto per relazionarsi con tutte quelle persone che ballano in varie scuole e che durante le affollate milonghe non si è in grado di potere conoscere bene. E scusate se è poco! Ciao a tutti/e. IVAN
Credo ci sia un disguido di fondo. Sono convinto che le lezioni "aperte" o "lezioniblitz", che dir si voglia, non vanno intese come parte di un percorso didattico o, come potrebbero obiettare i più maligni, come una lezione promozionale del maestro. Piuttosto, vanno assimilate alla "lectio magistralis". Sappiamo tutti, infatti, che è impensabile affrontare un qualsiasi argomento del tango in soli 20 minuti, ma allora, mi si chiederà, a che serve la "lezioneblitz"?
La mia idea è che possa servire da stimolo, e per me così è stato. Certo, non sono un esperto, ballo da un anno appena, e quindi da qualsiasi tanguero più bravo ho qualcosa da imparare, ma vi assicuro che dopo aver visto la lezioneblitz di lunedì scorso sono andato su youtube a cercare tutti i video dei diversi tipi di sacada.
Non credo che le milongheblitz siano frequentate solo da maestri che ormai non hanno più nulla da imparare (anche i più bravi comunque sanno che non è mai così), anzi vedo con piacere che proprio per l'approccio informale dei blitz molti principianti si lanciano mettendo da parte la timidezza.
Aggiungo che vedere lo stile di un maestro, osservarlo mentre ripete delle figure, confrontarlo con lo stile di altri, o con il proprio (se si è all'altezza) possa far crescere anche quelli che hanno alle spalle anni e anni di tango.
Credo anche io nella milongablitz come momento di aggregazione di persone che condividono la stessa passione e, in funzione di questo, non sono contrario ad eventi "collaterali" di interesse comune. Come ad esempio un'esibizione di maestri o, volendo fare un esempio estremo, non sarei contrario all'idea che un domani possa venire un calzolaio a spiegarci quali devono essere le caratteristiche di una buona scarpa di tango.
Inutile sottolineare che lo scopo principale di una milongablitz è sempre quello di ballare, per questo motivo le lezioniblitz dovrebbero essere eventi che solo ogni tanto arricchiscono i blitz. Buon tango a tutti Vittorio.
Devo dire che ci avevo già pensato..Anche se la parola maestro mi fa abbastanza inorridire , anche perchè è stra-abusata , sarei contento di mettere a disposizione la mia ultraventennale esperienza di danza e la mia ultradecennale esperienza di tango per far ballare meglio (no Fulvio , non mi riferisco a te..:))
Pretendo solo un pagamento in natura : un bicchiere di vino alla fine della lezione...
Se volete contattarmi ..
gianluca.canzi@tiscali.it
Gianluca
Caro Gianlu, grazie per la tua disponibilità, ma chi è Fulvio? E poi, mi pare strano non ci si conosca, Palermo è piccola. Può darsi che hai sbagliato blog?
Posta un commento